Senza alcool e droga. Un'(altra) ricetta islandese
L’Hakarl è la ricetta islandese più nota. Non è facile da preparare: non si salta in padella e non si scalda al microonde. Prevede processi elaborati come essiccatura in appositi contenitori di legno e conseguente stagionatura. In altre parole, hakarl è carne di squalo putrefatta che da quelle parti è piatto nazionale, da difendere perché è tradizione. Da diffondere, attraverso la grande distribuzione.
Islanda da brividi: il sogno vichingo
Nell’angolo più remoto dei giardini d’Islanda spuntano tre casette di legno. Secondo una leggenda locale, ospiterebbero gli Álfar, anche loro figli di Eva. Per punirla – li nel profondo Nord e lontano da giardini esotici – Dio li ha resi invisibili agli occhi e visibili soltanto ai cuori puri.
Per gli islandesi la loro vicinanza è di buon auspicio: saperlo potrebbe servire alla nazionale francese, che giocherà contro l’Islanda domenica sera. Inaspettatamente, mentre gli inglesi di Roy Hodgson hanno già fatto le valigie.