
Non è un paese per me
Il sabato mattina vado sempre a caccia di relax e di una chiacchierata tranquilla. Libero la mente da tutti i mali del mondo e non escludo che possano farlo anche loro, questi ragazzi che si spingono verso il nord del mondo in cerca di pane. Per un attimo penso che loro in fondo non possano pretendere altro; dopotutto propongono e vendono merce a buon mercato per strada, contrattata a suon di centesimi con chi, come me, in verità vive al di là della barricata.