
La resistenza di Padre Ruggero
23 Aprile 2015
Torino, 22 dicembre 1944. Sembra essere l’alba di un giorno nuovo, ma in città infuria ancora la guerra e c’è il gelo. Intanto, un autocarro ha appena lasciato il complesso carcerario de le Nuove e procede scortato lungo le strade assonnate a pochi giorni dal Natale. A bordo ci sono tre uomini. Ad un certo punto il mezzo sobbalza e Armando Amprino è costretto a ripetere ciò che ha appena detto.