
Il calendario di Paola
Ieri pomeriggio ho posato gli occhi sul calendario. E’ stato un caso, anche perché quella di ieri mi sembrava l’ennesima giornata qualunque, quella che ti impegna nel lavoro che ti garantisce pane e burro. Ho preso in prestito – e tradotto – appositamente un detto popolare nei paesi anglofoni: non c’è niente di internazionale, pardon International, nella mia scelta. Il lavoro che ho in mente è duro ovunque, ma quando è onesto rende tutti liberi. Felici, quando traduce in realtà ciò che hai sempre sognato.