Dal campo ai campi: storia e sfide di Gianluca Colavitto
Durante il nostro ultimo incontro, nell’ottobre del 2014, Gianluca Colavitto non era ancora sulla panchina della Vastese. Era in casa sua, nel cuore della campagna frentana, ad aspettarmi per un servizio fotografico concordato in pochi giorni. All’inizio tentennava, poi ho teso verso di lui un pallone nuovo di zecca e gli ho chiesto di palleggiare. Il pomeriggio è volato via, e in un baleno è arrivata una giornata di fine aprile.
E’ una giornata di primavera, ma a Vasto i sostenitori della propria squadra che milita in Eccellenza non l’hanno vissuta come tutte le altre.
E’ arrivata la promozione. Anzi la favola a lieto fine – come ha ricordato Silvio Laccetti nel suo ottimo articolo su zona locale – soltanto perché i sogni non vanno abbandonati quando spunta il sole. Il terreno fertile va coltivato, ci vuole tempo, ma ci vuole soprattutto tanto lavoro. Lui, Mister Colavitto, lo sa bene.
Ecco perché…