Emma nel paese ritrovato
Emma percorre a grandi passi via Casanova con i capelli raccolti da una grande treccia e con lo scialle sullo spalle. Si sente animata da una sensazione strana: più di tutto, più di qualsiasi altra cosa, sente montare dentro di lei un’incredibile scarica di adrenalina. Forse per la stessa energia a cui non sa dare nome o spiegazione, sopraggiunge un senso di vertigine che la induce a rallentare. Questo contrattempo le impedisce di assumere un’andatura troppo spregiudicata, mentre si affretta- senza sapere il perché – lungo via Casanova.